CONNESSIONI CULTURALI

L'Australia e la cultura aborigena

Connessioni Culturali: Australia

 

L’appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato all’Australia e alle culture aborigene intende farci vivere un viaggio virtuale alla scoperta del più grande paese dell’Oceania, circondato dall’Oceano Indiano a ovest e dal Pacifico a est, costituito dall’isola principale – chiamata Mainland – ma anche da altre isole più o meno grandi, tra cui la Tasmania.

 

Originariamente nota come “Terra Australis”, ossia terra meridionale in quanto a “sud” dell’equatore, fu l’esploratore olandese Willem Janszoon che nel 1606 arrivò per primo in questo nuovo paese che nel corso del XVIII e XIX secolo divenne poi giurisdizione della Gran Bretagna che qui collocò colonie penali e che fa oggi parte del Commonwealth.  

 

In compagnia di un antropologo, esploreremo insieme dapprima il cosiddetto Outback australiano, ossia gli estesissimi territori interni dell’isola, aree spesso desertiche e selvagge, molto varie e caratterizzate da terreno rossiccio in quanto ricco di ferro. Nel nostro viaggio virtuale visiteremo il Red Centre, dove si trova il monte Uluro, l’immenso massiccio più noto come Ayers Rock, e poco lontano i Kata Tjuta, un gruppo di alte rocce arrotondate, per spostarci infine nel Top End tropicale, la regione a nord dell’isola con cascate e lagune con acque di mare.

 

Durante la Connessione Culturale dedicata all’Australia, ci soffermeremo soprattutto sulle culture aborigene, inoltrandoci nel mitico Tempo del Sogno (l’epoca antecedente alla creazione del mondo), mantenendo un occhio critico rispetto alla colonizzazione e alle problematiche legate al razzismo e all’appropriazione culturale.

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.