Visita guidata alla mostra "Klimt" a Milano


La mostra "Klimt" al Palazzo Reale di Milano presenta una straordinaria collezione di oltre 100 opere provenienti in gran parte dal Museo del Belvedere di Vienna, che possiede il nucleo più consistente al mondo delle opere dell'artista austriaco.

 

Gustav Klimt è stato una delle personalità più innovative dell'Ottocento europeo ed esponente sommo della Secessione Viennese, dalla quale si distaccherà proponendo un'arte che, con i suoi sfavilli di luce e le sue preziosità cromatiche, ha lasciato un segno indelebile nella Storia dell'Arte, andando ad inserirsi in quel periodo fecondo e malinconico che ha contraddistinto il tramonto dell'Impero Asburgico.

 

La mostra di Klimt a Milano illustra l'intero percorso artistico del maestro, dagli esordi ancora inscrivibili nella scia della tradizione aulica, al grande periodo della Secessione Viennese, di cui in mostra è esposta la ricostruzione del celeberrimo Fregio di Beethoven, fino a giungere ai lavori del periodo aureo e a quelli, più tardi, dove già si scorge l'influenza di Matisse e dei Fauves e del suo allievo Egon Schiele.

 

Le linee sinuose ed eleganti dell'Art Nouveau si incontrano, nello stile di Klimt, con una ricchezza inesauribile di tematiche e di motivi decorativi, che spaziano dal paesaggio al ritratto, dall'allegoria, alla meditazione sulla vita umana, dalla gioia di vivere all'angoscia esistenziale, facendone una delle personalità più complesse, interessanti ed affascinanti della storia della pittura, cui la mostra di Milano dedica un omaggio completo e doveroso.