CONNESSIONI CULTURALI
la reggia di caserta
La Connessione Culturale dedicata alla Reggia di Caserta ci accompagnerà in un viaggio straordinario alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti, scenografici e sontuosi d’Italia, al punto da essere riconosciuto tra i Patrimoni dell’Unesco nel 1997, insieme ai suoi magnifici giardini e all’impressionante opera di ingegneria impressionante che è l’Acquedotto Carolino.
Sorta nel cuore di quella “Terra di Lavoro” che era la regione partenopea nel XVIII secolo, la Reggia di Caserta è stata progettata ed edificata con il chiaro intento di emulare e, per certi versi, eguagliare i fasti della Reggia di Versailles, che già all’epoca era la più famosa tra le dimore reali d’Europa.
Durante questa visita guidata virtuale scopriremo come il progetto architettonico della Reggia di Caserta si debba a uno straordinario sodalizio tra i regnanti – Carlo III di Borbone con sua moglie Amalia di Sassonia – e il celebre architetto Luigi Vanvitelli, che vi eresse anche il magnifico Teatro di Corte e la Cappella Palatina. È così che prese vita un palazzo sfarzoso, memore dell’esuberanza barocca che appare in alcuni interni, ma anche già proiettato verso quella misura neoclassica che, sul finire del Settecento, trionferà a Milano con il suo allievo Giuseppe Piermarini.
Il progetto ambizioso di Vanvitelli non si limita però alla sola Reggia, ma si estende anche all’immenso giardino che la circonda, culminando in quella scenografica cascata d’acqua che rende infinita la prospettiva del parco. Sempre frutto del suo genio creativo è anche il Criptoportico, che scherzosamente intende riprendere le rovine di Ercolano e di Pompei che erano state scoperte da poco.
La Connessione Culturale dedicata alla Reggia di Caserta si soffermerà però anche sul carattere sociale del complesso di Caserta, che si presenta ai posteri come il frutto di un casato illuminato. Nel 1789 il figlio di Carlo III di Borbone, Ferdinando IV di Borbone, fece edificare infatti la Real Colonia Serica di San Leucio, una manifattura di altissima qualità che tutt’ora produce sete per la Casa Bianca e Buckingham Palace. Attorno alla manifattura si stringerà un borgo operaio, ispirato ai criteri di uguaglianza enunciati dal Re del Codice Leuciano, sviluppando così un modello produttivo e sociale che in breve tempo diventerà la colonia più all’avanguardia d’Europa.
Questo appuntamento dedicato alla Reggia di Caserta si lega alle Connessioni Culturali dedicate ad altre residenze reali d’Europa, come la Reggia di Versailles e il Castello di Schönbrunn, ed insieme intendono offrire una panoramica ampia ed esaustiva sulle tendenze delle dimore reali in Europa tra XVIII e XIX secolo.
Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.