CONNESSIONI CULTURALI

i carracci

Connessioni Culturali: Carracci

 

L’appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato ai Carracci intende farci conoscere più approfonditamente una famiglia di artisti bolognesi che nel corso del Cinque-Seicento dominò la pittura e, più in generale, il discorso artistico in Italia, ponendo le basi per la nascita e lo sviluppo di un capace e talentuoso gruppo di artisti, i quali si attesteranno come i protagonisti della pittura del Seicento.

 

I Carracci erano tre parenti, costituiti dai fratelli Annibale (1560-1609) e Agostino (1557-1602), e da loro cugino Ludovico (1555-1619). Ciascuno mosse i primi passi nella pittura a Bologna, loro città natale, che nella seconda metà del Cinquecento era caratterizzata da un gusto tardo-manierista che puntava a accentuare le bizzarrie dei maestri del Rinascimento, a scapito di quei dettami divenuti importanti a seguito del Concilio di Trento, come la semplicità, la facilità di lettura e la chiarezza compositiva.

 

Fu in questo contesto contro-riformistico che i Carracci si fecero strada, interpretando alla perfezione la tradizione devozionale e optando per un linguaggio semplificato, sostenendo al tempo stesso una ripresa dei modelli classici e un ritorno al naturalismo. Questi principi teorici vennero formulati e diffusi tramite l’accademia che i Carracci fondarono, che prese in seguito il nome di “Accademia degli Incamminati”.

 

Ciascuno dei tre Carracci era attivo come pittore, spesso ricevendo commissioni corali non solo in Emilia-Romagna ma anche a Roma, dove Annibale e Agostino diedero prova della propria bravura nel celeberrimo affresco di Galleria Farnese, che dimostra una volta di più come i Carracci sapessero spaziare dalla pittura pubblica, ecclesiastica e devozionale a quella privata, ammiccante e mitologica fino ad arrivare alla pittura di genere dove ergevano a protagonisti figure umili in contesti quotidiani, destando per questo scandalo. Poliedrici, innovatori e teorici: i Carracci lasciarono un segno profondissimo nella Storia dell'Arte.

        

La Connessione Culturale dedicata ai Carracci è quindi l’occasione per conoscere più da vicino questa triade di artisti che seppe dare inizio a una rivoluzione artistica a fine Cinquecento, ponendo le fondamenta per il successo della successiva generazione di artisti barocchi e contribuendo in modo essenziale alla creazione di una “teoria dell’arte” che affrancasse i pittori dal semplice ruolo di artigiani esecutori.

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.